Bruno Kullmann (non un personaggio famoso, ma uno come tanti) racconta il proprio rapporto con la malattia che l'ha colpito all'età di 24 anni: la distrofia muscolare. Le difficoltà, l'incomprensione di molti, il rapporto con gli amici, con la famiglia, i desideri, le speranze, la fede; il tutto percorso dal filo di una incrollabile, vivace ironia.