Suzanne è 'la moglie trofeo' di un facoltoso industriale, sgradevole in famiglia ed impopolare presso i suoi operai. Sequestrato dai suoi dipendenti durante uno sciopero, Robert Pujol viene rilasciato grazie all'intercessione della moglie e all'intervento di Babin, deputato comunista e vecchio amante di Suzanne. Robert, una volta libero, è costretto al ricovero e ad affidare l'azienda e la responsabilità di negoziare con i sindacati alla sua svagata consorte. Dietro al scrivania e con sorpresa di tutti, Suzanne si rivela capace di corrispondere le rivendicazioni operaie e di rilanciare l'attività aziendale. Al suo rientro, Robert complicherà ala nuova vita di Suzanne, determinata a non cedere il passo e a procedere oltre