La pluralità di voci raccolte in questo volume vuol mettere in luce aspetti critici, ma anche esperienze e fermenti innovativi che caratterizzano positivamente la vita di diversi uffici giudiziari italiani, dimostrando nei fatti che tante cose potrebbero migliorare se solo esistessero la volontà e la capacità di utilizzare gli strumenti esistenti. Il Quaderno vuole costituire un invito ad evitare la rassegnazione e, insieme, un richiamo a ciò che serve davvero alla giustizia contrapponendosi ai progetti sbagliati e pericolosi che potrebbero determinare un grave arretramento dello Stato di diritto e delle garanzie fondamentali dei cittadini.