I colloqui con pazienti disabili e insufficienti mentali gravi, se condotti con regolarità e consapevolezza da infermieri ed educatori professionali, possono acquisire una forte valenza terapeutica, tale da migliorare sensibilmente la qualità della vita dei pazienti stessi. Altrettanto rilevanti sono i benefici che i gruppi di lavoro traggono da questa attività in grado di fornire insostituibili strumenti di intervento terapeutico e di suscitare ricadute significative su coloro che la mettono in atto. Il libro spiega agli operatori in maniera diretta e accessibile i fenomeni che prendono corpo in tale particolare forma di relazione terapeutica e aiuta gli operatori a condurre al meglio i colloqui.