Gli Holy Grail sono un quintetto metal di Los Angeles diventato famoso nel 2009 perché nominato dal magazine Metal Hammer UK come “best new band” nei Golden Gods Award sulla base dell’ascolto di 2 soli brani originali appena pubblicati sul primo ep della band.
Questo riconoscimento spianò la strada alla band che fu subito invitata a suonare nei due maggiori festival europei, il Wacken:Open:Air (Germany) e il Download Festival (UK).
Il primo studio album degli Holy Grail, “Crisis in Utopia” arrivò nel 2010 e subito conquistò la scena metal piazzandosi tra i migliori 20 dischi dell’anno decretati dall’onorevole Revolver Magazine. A questo seguì un lungo tour di 2 anni con bands del calibro di Blind Guardian, Eluveitie e Dragonforce.
Il nuovo album “Ride The Void”, in uscita su Nuclear Blast Records e prodotto da Matt Hyde (SLAYER, CHILDREN OF BODOM), si presenta come una novità sotto parecchi punti di vista: abbandonati testi su spade e Valhalla, la band si accinge a scrivere di omicidi seriali e racconti oscuri ma reali, mentre il suono viene completato dall’uso di chitarre classiche, intro con parti vocali alla Queen e loop chitarristici.