Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

Siamo molto popolari. Controstoria di una riforma che arriva da lontano e porta all'oligopolio bancario

Corrado Sforza Fogliani
pubblicato da Rubbettino

Prezzo online:
13,30
14,00
-5 %
14,00
Disponibile in 5-6 giorni. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
27 punti carta PAYBACK
Prodotto acquistabile con Carte Cultura, 18App e Carta Docente
Condividi
facebook tweet linkedin whatsapp
Condividi
facebook tweet linkedin whatsapp

La riforma delle banche popolari ha colpito un sistema che per centocinquant'anni ha finanziato la crescita delle piccole e medie imprese che rappresentano il tessuto connettivo del paese. Perché questo sistema è stato colpito in Italia e mantenuto altrove? A chi faceva comodo - magari in Europa - indebolire il nostro apparato industriale già messo a dura prova da dieci anni di crisi economica e dalla moneta unica? Fino all'arrivo dell'Unione Bancaria le banche popolari non hanno mai pesato sui contribuenti visto che la categoria risolveva i problemi al suo interno. Diversamente da quanto accaduto con le banche commerciali a cominciare dalla nascita dell'Iri negli anni '30. La riforma delle banche popolari è stata fatta con un decreto. Una procedura certamente anomala già condannata da diversi giudici. La scelta del governo Renzi precede di poche settimane la svolta della Bce che avvia il programma di acquisto di titoli di Stato in Europa. Il piano mette in sicurezza il debito pubblico italiano e consente allo Stato di risparmiare circa venti miliardi di interessi. Il sistema delle popolari non era una foresta pietrificata ma un universo in evoluzione che stava già disegnando una proposta di riforma. Perché il governo non ha dato tempo e modo di confrontarsi su questo progetto? Ora che le principali banche popolari non sono più popolari, il credito al territorio - col giusto criterio - non sarà più assicurato. Le banche dei grandi fondi punteranno tutto sul risparmio gestito, senza rischi. E le imprese che vorranno finanziarsi dovranno ricorrere al capitale di rischio. Chi potrà lo farà, ma ai piccoli imprenditori cosa resta?

Dettagli down

Generi Economia Diritto e Lavoro » Finanza e Contabilità » Credito e istituti di credito , Politica e Società » Politica e Istituzioni » Governo centrale

Editore Rubbettino

Collana Problemi aperti

Formato Brossura

Pubblicato 30/11/2017

Pagine 160

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788849851717

0 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5

Scrivi una recensione per "Siamo molto popolari. Controstoria di una riforma che arriva da lontano e porta all'oligopolio bancario"

Siamo molto popolari. Controstoria di una riforma che arriva da lontano e porta all
 

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima