"Questa raccolta è intitolata "Soffio" perché ho pensato la mia poesia come il fiato d'un attimo, un leggero alito di vento, fragile e breve: la vita di ciascuno di noi. E uno squarcio, su un vasto panorama, è un raggio di luce nello sfondo. Mi piace pensare così, mi piace credere che le mie parole siano pezzi di un puzzle da comporre, soffi di fiori trasportati da un vento più forte e tenace." (Giuseppina Ferretti)