"Era un giorno sicuramente più vicino alla fine del mondo che al suo inizio". Un romanzo feroce e visionario contro l'apocalisse quotidiana. Una legione di spiriti diabolici, malvagi, virtuosi, paranoici e sexy contro il conformimo del Megaconcerto di Beneficenza e la violanza dei signori della guerra. Non si sa chi vincerà, ma come dice Stan Hakaleimekalahani "ci sarà gran piangianza e gran ridanza".