Questo terzo volume della "Storia di Roma dalla sua fondazione" di Tito Livio contiene i libri V, VI, VII della prima deca, che corrispondono al periodo, denso di avvenimenti, tra la presa di Veio, l'invasione dei Galli e la prima guerra sannitica. Accanto a figure di capi militari, come Camillo e molti altri, tracciate nei toni dell'epica e della leggenda, nel racconto di Livio appaiono quelle dei protagonisti dell'evoluzione interna, politica, economica e sociale, dello Stato romano. In quest'epoca Roma entra in contatto con culture e con sistemi politici nati e operanti al di fuori della penisola - i Celti, i Greci, i Cartaginesi - e vede delinearsi la sua vocazione storica mediterranea ed europea. Il primo volume dell'opera contiene saggi introduttivi di R. Syme e di C. Moreschini che esaminano ampiamente la concezione storiografica di Livio nei suoi rapporti con la politica augustea.