Le opere astratte di Tomma Abts sono state ospitate in molte mostre in tutto il mondo, portandola al Turner Prize nel 2006. Al culmine di una complessa operazione di addizione e sottrazione, ogni lavoro contiene diversi livelli di una geometria apparentemente spontanea, tenuta in perfetta tensione. Il primo libro monografico che copre dieci anni di lavoro, con immagini e saggi di Laura Hoptman, Bruce Hainley e Jan Verwoert.