Nella consapevolezza che per la tradizione cristiana le opere d'arte sono "fontes theologiae" e non soltanto "ornamenta ecclesiae", questo volume si propone di indagare i punti di contatto fra esperienza teologica e artistica. L'affresco raffigurante la "Trinità con Maria, Giovanni e donatori" di Masaccio rappresenta un'opera carica di grande significato teologico. Masaccio osa rappresentare il mistero di Dio, così come il dogma fondamentale della dottrina cristiana lo aveva definito: uno e trino, creando un capolavoro che nasce dentro la comunità civile cristiana e ad essa è destinato. Lo studio teologico dell'opera si pone, dunque, come un arricchimento per la sua comprensione e un contributo tanto alla teologia, che alla storia dell'arte.