Troppo tardi per amare

Per mantenere fede all'impegno assunto con un amico gravemente ammalato di prendersi cura della figlia alla sua morte, William Whittlestaff, cinquantenne scapolo benestante, accoglie in casa la giovane Mary Lawrie. La decisione è presa però contro il parere della sua vecchia governante, la burbera signora Baggett, la quale sospetta che la nuova venuta, facendo innamorare di sé il padrone, le toglierà la conduzione della casa. Secondo le previsioni, il signor Whittlestaff s'innamora della giovane e chiede la sua mano, non dando alcuna importanza alla differenza d'età, né a un'innocente storia d'amore che Mary ha avuto in precedenza con un giovane squattrinato, John Gordon, scomparso dalla sua vita per cercare fortuna all'estero. Quest'ultimo, però, ritorna ricco dal Sud Africa, intenzionato a riprendere i rapporti con Mary per sposarla...
Pubblicato postumo nel 1884, "Troppo tardi per amare", finora inedito in Italia, è l'ultimo romanzo scritto da Trollope. L'opera si fa apprezzare per la limpidezza della prosa e la fluidità del ritmo narrativo, e offre una rigorosa ricostruzione del 'milieu' medio-borghese. Sono pregi che, uniti alla grande carica di simpatia con cui vengono delineati i personaggi, concorrono a farne un piccolo capolavoro.

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