Prendendo le mosse dal dibattito sui problemi di politica educativa sviluppatosi in epoca risorgimentale, l'Autore propone una analisi approfondita e non conformista delle riforme più significative che hanno interessato la Scuola italiana dall'Unità ad oggi, notando come questa, pur diversamente influenzata dalle idee politiche e pedagogiche che si sono via via susseguite e dai fattori economici che hanno modificato profondamente la realtà del Paese, ha sostanzialmente conservato la struttura ad essa impressa dalla legge Casati.