Una giornata bestiale, un romanzo breve, truce, intimo. Un viaggio onirico attraverso le visioni del protagonista, il suo modo di vedere il mondo, la gente, il vizio, il peccato, la morte, ma anche l'amore. Una storia fantozziana dove sogno, incubo e realtà si confondono in una serie di avvenimenti grotteschi e reali al tempo stesso. Enzo, accompagnato dal suo angelo custode, un essere androgino dalla sessualità indefinita, percorrerà un viaggio interiore attraverso il quale affronterà le sue paure, i suoi incubi ricorrenti, i mostri che popolano la sua mente. Li guarderà in faccia, ne incrocerà lo sguardo, ne sentirà il tanfo. La cosa non gli piacerà affatto.
Il libro è coinvolgente, simpatico e particolare, perché racconta questa giornata del protagonista Enzo in cui capitano avvenimenti stranissimi, drammatici e pericolosi e in cui si intromette anche il suo angelo custode: al di là della storia grottesca, ma ben sviluppata e delle narrazione colorita e a volte in dialetto napoletano, le considerazioni e le riflessioni che emergono sono decisamente importanti e realistiche nella società moderna, in particolare lavarizia, lapparenza e i rapporti con gli altri. Lo stile è coinvolgente e aderente a espressioni e modi di fare comuni e quotidiani. Lopera mi è piaciuta, è un buon libro.
ettore.leandri - 06/08/2018 20:38