"Underworlds" raccoglie sette storie che esplorano il lato più oscuro e ai confini del soprannaturale dell'universo narrativo di Alan D. Altieri, il "Maestro italiano dell'Apocalisse", capace ogni volta di stupirci e di spostare ancora più avanti i confini della sua affilata e potente immaginazione. Il volume si apre con una versione completamente rinnovata di "Scarecrow", lo spaventa-corvi sentinella della tenebra, una delle storie più amate (e introvabili) di Altieri, e soprattutto è arricchito da ben due inediti. "L'ultimo rogo della Morte Rossa", cupa visione finale di un mondo che cavalca verso l'estinzione accompagnato dalla voce dolente e già ultraterrena del vecchio Johnny Cash; e "Totentanz", la danza della morte, che racconta in presa diretta le micidiali conseguenze di un reality show fuori controllo: quell'estrema spettacolarizzazione della violenza in cui già siamo immersi, anche se spesso preferiamo voltare lo sguardo dall'altra parte.
Underworlds. Echi dal lato oscuro. Tutti i racconti. 4.
Anonimo - 06/08/2011 12:12
3/
5
Se siete fan di Altieri è sempre una interessante lettura. Il nostro vira sempre di più al mistico-filosofico per descrivere scenari apocalittici che già in passato sono stati profetici (dalle guerre per l'energia, alla desertificazione, agli uragani in grado di mettere in ginocchio una megalopoli urbana). Se conoscete già il suo universo alternativo in cui si intrecciano nomi e storie, governi corrotti e multinazionali fameliche, con trame sempre più contorte e complesse e avete apprezzato il lato "mistico" della trilogia dell'Eretico, sicuramente apprezzerete anche questa raccolta, che comunque è ben sopra le righe rispetto al passato e decisamente lontana, come linguaggio e situazioni dai "gialli" d'esordio, trilogia di Los Angeles in primis. L'idea di fondo è quella solita del nostro che peggio dell'uomo c'è solo un altro uomo .. ma lo stile va capito e apprezzato. In italiano, se non avete mai letto niente di Altieri NON cominciate da questo volume che sarebbe, probabilmente, il primo e l'ultimo, ma partite dai primi libri e seguitene l'evoluzione. Per tutti gli altri, vecchi lettori, è un discreto brodino in attesa di una nuova puntata dello sniper o di qualcosa di assai piu' succulento.
Anonimo - 06/08/2011 12:12