Negli ultimi anni l'Europa è stata caratterizzata da una crisi del welfare state. Ci si è resi conto che d'ora in avanti la politica pubblica dovrà mettere l'accento sui diritti e sulle responsabilità delle singole famiglie e dovrà includere organismi intermedi di cooperazione, di volontariato e di governo di specifici interessi sociali. Il volume avanza l'idea che, affinché questo processo non si traduca in un arretramento delle garanzie di sicurezza sociale e in un generale decadimento della solidarietà sociale, occorre procedere al riconoscimento della famiglia come soggetto sociale che ha una sua cittadinanza.