Le organizzazioni economiche competono in misura crescente attraverso la conoscenza, e l'organizzazione della conoscenza come fattore produttivo e competitivo è attualmente un campo privilegiato di riflessione e di sperimentazione pratica. In questo sforzo, la nozione di 'apprendimento organizzativo' è centrale poiché riguarda la trasformazione della conoscenza organizzativa e cioè i processi di generazione di novità. La natura dell'apprendimento organizzativo (che cosa è) e le sue condizioni di possibilità (quando si realizza) sono i problemi su cui s'incentra questo libro. Attraverso un'analisi puntuale della letteratura si evidenzia l'esistenza di una concezione prevalente di apprendimento organizzativo, radicata nella psicologia cognitiva e fatta propria dai consulenti di 'knowledge management' e di 'learning organization', e di un'altra concezione emergente, radicata nella riflessione sociale di matrice costruttivista, che incorpora differenti definizioni di conoscenza, di apprendimento e di organizzazione. Dopo aver messo in luce i limiti teorici di queste concezioni e argomentato la precarietà delle implicazioni progettuali che ne derivano, l'autore propone un'idea alternativa di apprendimento organizzativo e ne ricava coerenti indicazioni di progettazione organizzativa.