In una cultura come la nostra, in cui apparenza, efficienza fisica ed esteriorità sono considerati valori, la bellezza assume un ruolo fondamentale. In particolare gli adolescenti, sensibili ai messaggi della società e del gruppo, aderiscono facilmente agli inarrivabili canoni loro proposti: così se le giovani donne, alle prese con la costruzione della propria femminilità, rifiutano le forme di un corpo morbido ed accogliente imponendosi di somigliare alle disincarnate bellezze da copertina, i maschi si confrontano con modelli ambigui, esibendo fisici prestanti e muscolosi, ma dedicandosi alla cura estetica dell'aspetto e dell'immagine come mai in passato. A partire da queste considerazioni, alcuni psicologi e psicoterapeuti dell'Istituto Minotauro, grazie al Fondo Dove per l'autostima, hanno condotto una ricerca-intervento sulla prevenzione dei disturbi alimentari, con l'obiettivo di individuare i valori affettivi che ispirano i comportamenti alimentari normali e patologici, ponendoli in relazione con i compiti evolutivi adolescenziali. Il volume, spunto di riflessione per quanti si occupano di adolescenza, sottolinea il valore preventivo che assume la possibilità di esprimere e condividere le ansie derivanti dai cambiamenti del corpo e della mente, per rendere riconoscibili le difficoltà e potenziare una consapevolezza di sé capace di evitare il ricorso automatico a comportamenti dannosi per la salute fisica e psicologica.