Il volume analizza la pratica e la figura dell'usuraio agli albori del capitalismo, nell'Occidente cristiano. In un racconto avvincente Le Goff mostra come nei secoli XIII e XIV si sia costruito a poco a poco il compromesso fra esigenze della religione e spinte dell'economia: grazie alla carità ai poveri e alle donazioni per la Chiesa, il banchiere riesce a godersi la borsa qui sulla terra e ad assicurarsi la vita eterna nell'aldilà, magari con una sosta in Purgatorio.
Stimolante, in fondo gli stessi enti e persone che ti conducono alla conoscenza delle storture del mondo, sono le stesse che lo hanno fondato e dato le basi teoriche da cui le storture traggono origine, la crisi dell'occidente non è la grecia, è lo stesso logos che va in crisi...
stefano.settimelli - 16/07/2015 14:41