Il libro ricostruisce la conquista e la costruzione politica e sociale della nuova capitale, che era stata considerata essenziale da quasi tutti i protagonisti del processo di unificazione, da Mazzini a Garibaldi, da Cavour a Vittorio Emanuele II. Il progetto della nuova "società nazionale", che si realizza in pochi decenni, si propone di essere un modello e uno specchio per tutto il paese che guardava a Roma e si identificava con la sua crescita moderna.