Pubblicato nella rivista "Propilei" nel 1799, "Il collezionista e la sua cerchia" è un'opera breve e poco conosciuta di Johann Wolfgang Goethe (1749-1832) che nella cornice di un racconto imperniato sulla storia di una grande famiglia espone grandi temi di estetica. Il genere misto, a metà fra narrazione e saggio, permette di affrontare queste problematiche nel tono disinvolto della chiacchiera salottiera. Attraverso il filo rosso del collezionismo artistico si intesse un discorso sui vari modi di intendere l'arte, al centro del dibattito animato da Goethe e Schiller a Weimar negli ultimi anni del secolo. La conversazione sull'arte riesce a unire la riflessione critica alla casualità degli spunti colloquiali, la leggerezza del gioco sociale alla serietà delle tematiche in un tentativo di catalogazione che sembra infine irridere ai propri stessi sforzi diretti a fissare un canone interpretativo universale. Edizione con testo a fronte.