Lo psicoterapeuta è chiamato a sostenere le intenzionalità di contatto implicite negli schemi corporei del paziente, attraverso la creazione di una nuova storia relazionale. L'autrice espone quindi il legame esperienziale che esiste tra la relazione terapeutica e gli schemi corporei evolutivi del paziente. Se la terapia ha successo, la persona è libera di vivere una vita spontanea e creativa. L'opera è il frutto dell'esperienza di Ruella Frank, psicoterapeuta della Gestalt newyorkese, membro dell'Istituto fondatore della psicoterapia della Gestalt.