In questo volume l'autore ripercorre il pensiero federalista italiano, che muove da Carlo Cattaneo per giungere, attraverso Carlo Rosselli, fino al federalismo progettato durante l'ultima guerra nell'effimera stagione del Partito d'azione e particolarmente della sua componente milanese. Il volume è diviso in due parti: l'una indaga l'impiego di Carlo Cattaneo in favore di una organizzazione federalista dello Stato, sia prima sia dopo l'Unità; l'altra segue l'eredità del pensiero cattaneano nell'opera del suo discepolo Gabriele Rosa, nelle posizioni sulle autonomie di Carlo Rosselli, e da ultimo nel progetto federalista uscito dai dibattiti del Partito d'azione Alta Italia, nel 1944-1945.