Questo libro tratta la prima metà di un virtuale percorso tra le logiche dell'azione, passando in rassegna i modelli cognitivo-normativi di formazione delle scelte demografiche, quelli, cioè, che si basano sul calcolo economico o sulla consuetudine e sull'adesione a norme e valori. Quel che il libro si propone è di mettere a punto le categorie più idonee per esplorare nuove frontiere del ragionamento, gettando un ponte tra fenomeni sociali e comportamenti collettivi spesso letti separatamente tra loro, incommensurabili e proprio per questo poco comprensibili.