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Gerusalemme perduta - Monika Bulaj - Paolo Rumiz
Gerusalemme perduta - Monika Bulaj - Paolo Rumiz

Gerusalemme perduta

Monika Bulaj - Paolo Rumiz
pubblicato da Sperling & Kupfer

Prezzo online:
32,00
Prodotto acquistabile con Carte Cultura, 18App e Carta Docente
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Una follia. Un peccato di superbia. Una fatica improba. Non so definire altrimenti un viaggio come questo, col taccuino a raccogliere briciole di Dio, ripercorrendo a ritroso la strada dei primi cristiani dall'Italia a Gerusalemme e incontrando a ogni passo del cammino le fedi sorelle, islam e giudaismo. L'argomento, troppo grande, produce inevitabili turbolenze, dubbi, inquietudini, depistaggi. La storia, pubblicata nella sua ossatura fondamentale su "la Repubblica" nell'agosto del 2005 (in ventisei puntate), è partita dalla percezione di un grande vuoto. Sappiamo pochissimo del cristianesimo orientale, la culla della nostra fede. Anche i preti ne sanno poco. Già Bari, la "Bargrad" degli slavi ortodossi che venerano San Nicola, è una soglia dove il nostro immaginario si blocca. Montenegro, Albania, Serbia e Macedonia sono terre incognite, a due passi da casa. Persino la Grecia profonda è semisconosciuta. Della terra dei minareti nemmeno parlare: abbiamo quasi paura di andarci, di questi tempi. Forse non si è mai pontificato tanto di radici cristiane e mai se ne è saputo così poco. Siamo entrati in questo terreno nuovo senza guide, da viaggiatori fai-da-te, rifiutando il tranello di un approccio solo archeologico. Cercavamo banalmente racconti e immagini dei cristiani di oggi.
Monika Bulaj non ha solo osservato e fotografato. Ha modificato, e spesso contribuito a costruire il viaggio. La sua presenza attenta ha dilatato le percezioni e aumentato le occasioni d'incontro. Si è mossa in punta di piedi, con due Leica M6, in luoghi che richiedevano silenzio e devozione. Ha trasformato questa ricerca in una straordinaria avventura.

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