La storia del '900 è scandita dal rapporto fra i grandi interessi economici organizzati, da un lato, e le istituzioni e la politica, dall'altro. Un rapporto mai risolto, un equilibrio instabile e continuamente da aggiustare. Lo studio di Berta va alle radici di questo problema storico, analizzando la sua fase formativa. La vicenda presa in esame è quella della Lega industriale di Torino che raggruppava gli imprenditori del Nord Ovest e avrebbe svolto un'azione determinante nella nascita della Confindustria. Il libro ne segue l'evoluzione dall'età giolittiana al fascismo, man mano che cresce l'attenzione degli industriali per la politica, fino a quando decideranno di partecipare direttamente alla competizione elettorale.