Le parole raccolte in queste pagine sono qualcosa di molto raro: sono parole scritte da Osho. I suoi libri sono di solito trascrizioni di discorsi nei quali il flusso delle parole prende il sopravvento e in un ininterrotto fluire eleva l'anima verso la consapevolezza e l'illuminazione. In questo libro, invece, sono riportate 99 preziose lettere nelle quali il Maestro rivela qualcosa della natura elementare delle cose. Approfittando della sintonia particolare che si crea con la sua corrispondente, unitasi a lui come una goccia all'infinito, Osho permette all'eterno di riversarsi nel tempo. Leggere queste lettere, il cui filo conduttore è la quiete, può diventare per ognuno una preziosa occasione per immergersi dentro di sé, cogliendo la vera natura dell'universo, della vita, dell'esistenza. La lettura diventa un seme che può far germogliare dentro di noi una comprensione, un'intuizione, una visione di ciò che è il Reale, di che cosa siamo noi.
Osho è nato a Kuchwada l'11 dicembre 1931 ed è stato uno dei più grandi maestri spirituali orientali. Il suo nome di nascita è Chandra Mohan Jain che modificò ufficialmente in Osho Rajneesh il 7 gennaio 1989. Conosciuto come “solo” Osho, ebbe una carriera accademica in ambito filosofico notevole finché non decise di abbandonarla per dedicarsi totalmente al mondo spirituale, divenendo uno dei più grandi maestri.
Alla base del suo pensiero vi sono l'amore e la libertà che confluiscono e