La psicoanalisi dell'arte è stata di moda fino agli anni '70. Negli ultimi decenni sono nati molti nuovi modelli della mente, nuove prospettive cliniche incentrate sulla comunicazione emozionale e sul ruolo delle immagini. Questo libro si propone di aggiornare la psicoanalisi dell'arte proponendo una descrizione epistemologica dei modelli della "psicoanalisi moderna" e delle loro possibili "applicazioni" al mondo dell'arte. Oltre gli studi, ormai storici di Freud, Jung e la Klein, sono qui discussi gli approcci più recenti: quelli di Bion, Matte Blanco, Bowlby, Langs, dei Baranger, Stern, Benedetti e Ferro, tra gli altri. Il libro appare così rivolto tanto a psicologi, psicoanalisti, antropologi, filosofi, che esperti d'arte.