L'immigrazione è uno dei fenomeni sociali più rilevanti che hanno toccato la regione Emilia-Romagna negli ultimi anni. Questo rapporto dimostra come il motore dell'immigrazione in Emilia-Romagna sia costituito dal mercato del lavoro, in cui si sommano gli effetti della sostanziale piena occupazione che vi si registra e di un calo demografico prolungato. Il salto di qualità della seconda metà degli anni novanta è costituito dal fatto che acquista peso il numero dei ricongiungimenti familiari, indice di maggiore stabilità del fenomeno (i bambini stranieri rappresentano il 7,5 % degli studenti nelle scuole). La regolarizzazione del 2002 ha introdotto importanti novità nei paesi di provenienza con un netto aumento dell'Europa orientale.