In molti paesi del mondo sono sempre più numerose le persone e le organizzazioni che praticano varie forme di economia alternativa. Di fronte agli squilibri economici, ecologici, psicologici e spirituali, l'alternativa non è più soltanto un ideale, ma una necessità. Il libro presenta le basi concettuali e l'organizzazione delle economie alternative e solidali, fondate sul "fattore C": cooperazione, collettività, collaborazione. Questo studio semplice e divulgativo analizza diverse realtà di microeconomia: la famiglia come unità economica, le comunità contadine, le organizzazioni economiche popolari e i laboratori di autosussistenza, le cooperative, le imprese autogestite dai lavoratori, le associazioni senza fini di lucro.