Con l'espressione "multiutility" ci si riferisce alla struttura che le imprese di servizi di pubblica utilità, siano esse pubbliche o private, nazionali o locali, assumono al termine di un graduale processo di convergenza, che le porta ad operare contemporaneamente in più settori (energia elettrica, gas naturale, acqua, telecomunicazioni) e con forte presenza nelle fasi finali di distribuzione e vendita. Alimentato in gran parte dai processi di liberalizzazione e privatizzazione dei sevizi pubblici e dal conseguente processo di riorganizzazione aziendale che ha riguardato tutti i principali operatori del settore, il fenomeno delle multiutility ha indubbiamente ricevuto una forte accelerazione dall'apertura dei mercati nazionali dell'energia. La crescente diffusione del modello dell'azienda multiservizio sia in Italia che nel resto d'Europa ha quindi indotto la Fondazione Montedison Comunità e Innovazione a studiarne gli aspetti economici e le implicazioni giuridiche, affidando ad autorevoli studiosi il compito di mettere in luce lungo quali direttrici le imprese di pubblici servizi arrivino a costituirsi come multiutility, quali vantaggi e difficoltà questa strategia possa comportare per le singole imprese, nonché quali problemi in termini di ordinamento generale del mercato ne possano derivare.