Ma chi ha detto che la matematica è una scienza arida e noiosa e che i ragazzi, appena sentono parlare di teoremi e operazioni, scapperebbero a gambe levate? Dopo il successo de "I magnifici dieci", Anna Cerasoli prosegue il racconto delle avventure di Filo, un piccoletto tutto pepe di nove anni che non si spaventa di fronte a nessun concetto nuovo, ma anzi mira a sfruttare le conoscenze del nonno, insegnante in pensione, per cercare di vincere al lotto, eludere la doccia serale o creare linguaggi cifrati in attesa di accogliere i marziani sul nostro pianeta. E il nonno, paziente, approfitta dei pasticcini della vicina di casa grassona, del viaggio mattutino in autobus, della benzina che manca nella macchina per avvicinare il nipotino alla matematica moderna. Così, si spinge a 'raccontare' di logaritmi e circuiti logici, insiemi e sillogismi, triangolo di Tartaglia e curva a campana, utilizzando, come nel volume precedente, un linguaggio semplice e immediato, fresco e frizzante, che riesce a rendere non solo comprensibile ma simpatico e pieno di sorprese il mondo dei numeri. Un libro interamente illustrato, rivolto ai giovani e agli adulti, che ci spiega la matematica nel modo in cui tutti avremmo sempre voluto.