Libri di storia i 25 titoli più belli da leggere

Tra le opere più toccanti di Elsa Morante, La storia ci racconta le vicende di Ida Ramundo dall’1941 al 1947, negli anni più cruenti per l’Italia. Ida è rimasta sola con Ninnuzzu, finché una notte viene stuprata da un soldato tedesco che le lascerà in grembo un altro figlio da accudire. La giovane maestra si troverà alle prese con il pensiero fascista e un figlio nato da un tedesco da dover proteggere. Morante riesce a coniugare, all’interno di un unico romanzo, un microcosmo come quello di Ida con un macrocosmo che è quello dell’Italia della Seconda Guerra Mondiale. Un libro imperdibile che tutti dovremmo leggere almeno una volta nella vita.

Elsa Morante, La storia

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Il libro parla delle rivolte popolari che si verificano inaspettatamente e durano brevemente, ma lasciano un'impronta duratura nella storia. Si concentra sulle rivolte nel Medioevo, in particolare nella seconda metà del Trecento, che sembrano simili alle rivoluzioni moderne. L'autore, Alessandro Barbero, smentisce l'idea che questi rivoltosi fossero privi di scopi o consapevolezza, affermando che avevano chiare rivendicazioni e lottavano deliberatamente per realizzarle. Il libro esplora le insurrezioni più spettacolari di quel periodo.

Alessandro Barbero, All'arme! All'arme! I priori fanno carne!

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Come si è evoluto l’uomo? Come abbiamo deciso di aggregarci per creare delle civiltà? Come sono nate le leggi? A queste e tante altre domande cerca di rispondere Yuval Noah Harari all’interno di questo prezioso volume sulla nascita dell’homo sapiens e della sua evoluzione. Si tratta di una breve storia dell’umanità che partendo dall’antichità osserva il futuro e il mondo contemporaneo, cercando di comprendere come l’uomo si sia reso schiavo di alcune invenzioni moderne come il consumismo e la disperata ricerca della felicità. È uno dei libri storici adatti sia ai giovani che agli adulti per approfondire tematiche universali.

Yuval Noah Harari, Sapiens. Da animali a dèi. Breve storia dell'umanità. Nuova ediz.

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Per una maggiore comprensione di uno dei periodi più oscuri del corso della storia, viene in soccorso il pratico Dizionario del Medioevo ideato da Alessandro Barbero e Chiara Frugoni. Si tratta di un compendio da sfogliare come un classico vocabolario in cui sono riportate tutte le voci inerenti a questo periodo storico. Da abaco a vulgata non ci saranno più segreti! Sceglilo anche come prezioso regalo per bambini o giovani studenti, diventerà un valido aiuto durante le loro lezioni di storia.

Alessandro Barbero - Chiara Frugoni, Dizionario del Medioevo

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In questo saggio uscito a settembre 2022, il noto giornalista e scrittore Corrado Augias riflette sulla fine dell'Impero Romano. Un racconto dell'ultima Roma, quella ricca di una minoranza cristiana viva e florida, che rappresentò la transizione verso un nuovo mondo e un'epoca storica del tutto diversa. Dall'Editto di Costantino alle scelte dell'Imperatore Teodosio, la storia di come i Romani di fede cristiana passarono nel giro di qualche decennio dall'essere dei perseguitati al diventare a loro volta persecutori, facendo voltare alla storia una pagina molto importante.

Corrado Augias, La fine di Roma. Trionfo del cristianesimo, morte dell'Impero

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Ricostruire la storia di uno degli eventi storici più complessi è l’intento che Alessandro Barbero si è posto nello scrivere Caporetto. La disfatta italiana più tumultuosa di tutti i tempi, per la quale si continuano a porre le stesse domande su di chi fosse stata la colpa: di Badoglio, di Cadorna o di Capello? Quesiti che diverranno futili alla fine della lettura di questo prezioso volume, perché la ricostruzione realizzata è molto più complessa e cerca di sviscerare a fondo la notte di quel 24 ottobre del 1917 e i giorni a seguire. Barbero firma ancora una volta una lucida testimonianza della storia.

Alessandro Barbero, Caporetto

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Emilio Gentile porta in luce un aspetto insolito di Benito Amilcare Andrea Mussolini, la storia inedita della sua ascesa al potere prima di diventare quello che tutti oggi conoscono come il “Duce”.  Si principia con la narrazione degli esordi di un giovane marxista di provincia alla guida del partito socialista, che una volta appoggiato l’intervento all’interno della Grande Guerra perde ogni sostegno e viene additato come traditore. Nel 1919 fonda i fasci e nelle prime elezioni otterrà talmente pochi voti che penserà di abbandonare la politica. Il prosieguo è la storia che oggi conosciamo. Gentile ricostruisce il Mussolini pre-duce per una nuova lettura di un personaggio della storia d’Italia.

Emilio Gentile, Quando Mussolini non era il duce

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Nel 1889 viene inaugurata una preziosa statua di Giordano Bruno in Campo de’ Fiori a Roma. Ed è proprio nell’arco dell’Ottocento che la figura di Giordano Bruno viene riscoperta e studiata sotto una nuova veste: quella dell’incredibile rivoluzionario, simbolo di libertà e precursore del pensiero filosofico moderno. Anna Foa ci narra la riscoperta di questa figura enigmatica partendo proprio dall’inaugurazione della sua statua, là dove è stato arso vivo nel 1600 e ripercorrendo a ritroso la sua condanna, il processo e la sua vita illuminata.

Anna Foa, Giordano Bruno

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Immagina di stare sdraiato/a tutto il giorno a letto e da questa comoda posizione svolgere tutte le funzioni della giornata: dal mangiare a studiare, dal dormire al giudicare la vita degli altri. Oggi potrebbe sembrare un sogno, ma nel Medioevo era la normalità se si era un sovrano. Di questo e di altri aneddoti, Chiara Frugoni ci parla nel suo Vivere nel Medioevo. Donne, uomini e soprattutto bambini, un romanzo in bilico tra storia e curiosità, dove è possibile scendere nei dettagli oscuri della vita di donne e bambini del Medioevo. E se anche tu vuoi scoprire i giochi più gettonati durante il Medioevo o come mai i neonati venivano avvolti all’interno di bende come se fossero mummie, non ti resta che leggere subito questo volume!

Chiara Frugoni, Vivere nel Medioevo. Donne, uomini e soprattutto bambini. Ediz. a colori. Con Calendario

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Un libro che si pone tra la rivelazione delle scoperte fatte durante gli scavi al Santuario di Vesta e il romanzo divulgativo sulla storia delle custodi del fuoco. Le vestali erano le uniche figure femminili che avevano un grande potere a Roma, ma per raggiungere questa posizione erano state strappate ancora in fasce dalle braccia delle loro madri e dovevano restare illibate per almeno trent’anni. Erano le divinità addette alla cura del fuoco, elemento fondamentale per la cultura romana portato proprio da Enea quando fuggì da Troia in fiamme. Andrea Carandini prende in mano i risultati dei suoi scavi e li consegna in una veste divulgativa ai propri lettori.

Andrea Carandini, Il fuoco sacro di Roma. Vesta, Romolo, Enea

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Una certa forma di nostalgia, oggigiorno, tende a pensare che Benito Mussolini, in fondo, le azzeccò quasi tutte. Certo, salvo le leggi razziali e la sciagurata alleanza con il nazismo di Adolf Hitler, si intende, elementi condannati quasi unanimemente. Eppure, come ci racconta Aldo Cazzullo in questo saggio appassionato, il fascismo fu violento e terribile fin dagli inizi. L'assassinio di sacerdoti ed oppositori politici, la presa del potere con irruenza e forza, il pensiero unico della dittatura. L'antifascismo è un valore che dovrebbe appartenere a chiunque, e grazie a Cazzullo possiamo riscoprirlo, rifiutando la violenza di Mussolini.

Aldo Cazzullo, Mussolini il capobanda. Perché dovremmo vergognarci del fascismo

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Atene è sinonimo di cultura e politica. Cultura perché è la città in cui è nato il teatro, la letteratura, la filosofia e molte discipline legate all’accrescimento spirituale e intellettuale dell’essere umano. Politica perché è dove è nato il primo concetto – legato alla polis – di democrazia e di un sapiente metodo per governare un popolo. Su questi temi Luciano Canfora analizza e restituisce l’immagine di Atene, del suo mondo affascinante costellato di grandi successi e trionfi storici su Sparta e sulle potenze limitrofe.

Luciano Canfora, Il mondo di Atene

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Per chi ama le trasmissioni di Alberto Angela in onda sulla Rai, apprezzerà sicuramente anche i volumi dello studioso: con estrema chiarezza accompagna il lettore all’interno dei suoi viaggi alla scoperta dell’antico. In questo caso, ti condurrà nell’antica Roma assaporando la quotidianità degli antichi romani, passeggiando tra le vie dei mercati o portandoti all’interno del Colosseo durante un tremendo combattimento di gladiatori. Alberto Angela è uno dei pochi studiosi che riesce a trasmettere su carta la stessa semplicità e passione per la storia di quando lo si vede in video, imperdibile.

Alberto Angela, Una giornata nell'antica Roma. Vita quotidiana, segreti e curiosità

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Da un lato la donna, dall’altro l’uomo: quando è nata questa distinzione sociale e perché? Secondo gli studi di Eva Cantarella l’origine è da rintracciare proprio nell’antica Grecia e Roma, quando il ruolo della donna iniziava a definirsi e standardizzarsi. In questo interessante studio, Cantarella ripercorre i primi passi delle figure femminili verso una discriminazione sessista, partendo proprio dai primordiali diritti in possesso della donna che lentamente furono modificati. Un testo nodale per la storia dell’evoluzione della figura femminile, di concetti protofemministi e di una visione disincantata del reale: un volume prezioso oggi per scoprire il nostro passato.

Eva Cantarella, L'ambiguo malanno. La donna nell'antichità greca e romana

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In questa ricca selezione di libri di storia ti proponiamo un altro volume firmato dalla penna dello storico per eccellenza Alessandro Barbero, qui impegnato a tracciare la vicenda della battaglia che sancisce – secondo molti studiosi – il passaggio dall’antichità al Medioevo. Si tratta del combattimento del 9 agosto del 378, conosciuto ai più attenti come la battaglia di Adrianopoli, disputato in un’aspra guerra nell’antica Tracia. È un libro fondamentale all’interno della letteratura a sfondo storico sull’Impero romano del III e IV secolo, periodo i cui aspetti restano tutt’oggi poco noti.

Eva Cantarella, L'ambiguo malanno. La donna nell'antichità greca e romana

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Tra le casate più amate per gli intrighi che sono stati svelati nell’arco degli anni, i Borgia hanno segnato un passaggio nodale nella storia di Roma proprio per i loro matrimoni combinati dal grande impatto politico. In questo romanzo si pone l’attenzione su Sancia D’Aragona, figlia del re Alfonso II di Napoli, data in sposa a Goffredo Borgia nel 1492. Il suo matrimonio segna l’alleanza di Napoli con la Spagna e consacra ulteriormente l’unione con il Papa, ma la sua presenza nella grande Città Eterna dovrà fare i conti con la spietata Lucrezia Borgia e l’avvenente Cesare. Kalogridis ci consegna un romanzo ricco di intrighi e misteri con una protagonista insolita: la bella Sancia D’Aragona.

Eva Cantarella, L'ambiguo malanno. La donna nell'antichità greca e romana

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Non ha bisogno di presentazioni il libro che per eccellenza si è inserito, sin dalla sua prima pubblicazione nel 1947, nella letteratura storica obbligatoria nella formazione dell’essere umano. Si tratta di Se questo è un uomo, il libro rivelazione sulla vita vissuta all’interno del Lager nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Il Lager, questo incredibile luogo di crudeltà, è descritto come lo spazio in cui l’uomo torna a essere un animale in mezzo ad altri e che, per sopravvivere, è costretto a calpestare il vicino. Una scrittura asciutta e di facile comprensione che in poche righe riesce a racchiudere l’estremo dolore e l’ineguagliabile forza di chi ha vissuto faccia a faccia con il male.

Primo Levi, Se questo è un uomo

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Alessandro Magno, l’incredibile condottiero che ha conquistato innumerevoli terre costruendo imbattibili regni è il protagonista di questa fortunata trilogia (Alèxandros. Il figlio del sogno, Alèxandros. Le sabbie di Amon e Alèxandros. Il confine del mondo) di Valerio Massimo Manfredi, racchiusa finalmente in un’unica edizione. La storia narra l’intera vita del grande condottiero intervallando eventi storici realmente accaduti con parti romanzate e ricche di libertà dell’autore che rendono il volume ancora più accattivante e coinvolgente.

Valerio Massimo Manfredi, Aléxandros. La trilogia

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È stata definita la prima first lady della storia, Iulia Domna è stata una imperatrice dal grande passato, che ha dovuto lottare durante tutta la sua vita per sfuggire ai molti nemici che le si sono presentati sul cammino. Moglie integerrima di Settimio Severo e madre di Caracalla, Iulia è stata una delle donne più potenti del mondo romano e i cui segreti sono stati immortalati dall’occhio attento di Elio Galeno, il suo medico personale, che durante la notte, al buio di un lume, trascriveva sul suo diario personale aneddoti e pensieri riguardanti la vita della sua sovrana. Un romanzo intricato sui misteri e sulle storie di Roma nel 197 d.C..

Santiago Posteguillo, Iulia. Storia di un'imperatrice

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Si dice “cantami o diva del pelide Achille l’ira funesta”, ma in questo caso la sinfonia è diversa e quello che ci canta Madeline Miller – docente di antichità classica – è una storia inedita e priva delle influenze omeriche. La canzone di Achille, infatti, narra la vera vicenda di Achille e Patroclo, di una forte amicizia che lentamente si tramuta in amore e poi in un sodalizio in battaglia. Patroclo morirà per Achille e Achille non potrà più vivere senza il suo Patroclo. Una delle prime storie d’amore omosessuali che, a differenza di oggi, nell’antichità classica riuscivano ad accettare senza pregiudizio.

Madeline Miller, La canzone di Achille

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Tra diari, lettere e confessioni si narrano le vicende di Ottaviano Augusto in un romanzo ricco di colpi di scena e suspence a firma di John Edward Williams, il celebre autore di Stoner. In questo volume pone al centro della storia proprio il piccolo Ottaviano, che nelle Idi di Marzo del 44. a.C viene a sapere dell’assassinio dello zio Cesare e della sua imminente salita al trono. Un ragazzino fragile e di carente costituzione, ma già molto intelligente e dalla grande mente, che saprà districarsi tra l’opportunismo di Cicerone e il nervosismo dell’affascinante Giulia.

Williams John Edward, Augustus

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Carl Schmitt realizza una notevole opera che offre una nuova interpretazione della storia del mondo. Tutto è letto in prospettiva della contrapposizione della terra e del mare, due realtà che hanno da sempre influenzato la vita dell’uomo costituendo due delle forze motrici della storia. Terra e mare svela i retroscena degli episodi più importanti che continuano a influenzare il nostro presente.

Carl Schmitt, Terra e mare. Una riflessione sulla storia del mondo

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Hannah Arendt fu nel 1961 l’inviata del New Yorker al processo ad Adolf Eichmann, responsabile dei trasferimenti degli ebrei nei campi di sterminio durante il regime nazista. Il processo suscitò non poche polemiche per come il funzionario tedesco fu rapito dai servizi segreti israeliani dall’Argentina per essere processato in Israele. La banalità del male è la conclusione a cui arriva la Arendt ascoltando le testimonianze in tribunale.

Hannah Arendt, La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme

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Un altro dei libri di storia più belli da leggere è Il Negus. Splendori e miserie di un autocrate di Ryszard Kapuściński. Il saggista polacco raccoglie svariate testimonianze sull’ultimo imperatore d’Etiopia, Hailé Selassié, appellato Negus Neghesti, il Re dei Re. Una ricostruzione precisa e grottesca di una monarchia assoluta decaduta e del suo protagonista, un despota superbo, con manie di grandezza e il terrore delle congiure.

Ryszard Kapuscinski, Il Negus. Splendori e miserie di un autocrate

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Jacques Le Goff parla nella sua opera sul Medioevo della storia occidentale per quella che effettivamente è stata: la vita quotidiana dei nostri antenati, come sono nate certe leggende e perché è tanto importante capire dove affondano le nostre radici. Una lettura avvincente che illuminerà le nostre conoscenze sui Secoli bui.

Jacques Le Goff, Il Medioevo raccontato da Jacques Le Goff

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Ne Il secolo breve Eric John Hobsbawm analizza le svolte storiche avvenute tra il 1914 – scoppio della Prima guerra mondiale – e il 1991 – formale discioglimento dell’URSS – anni che secondo l’autore racchiudono il XX secolo. Lo scopo del saggio è per l’autore “quello di comprendere e spiegare perché le cose siano andate in un certo modo e come i fatti si colleghino tra loro”, offrendo una panoramica vivida ed esauriente di questi anni.

Eric John Hobsbawm, Il secolo breve 1914-1991

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Ernst Hans Gombrich riesce a condensare in poco più di trecento pagine la storia del progresso dell’umanità con un linguaggio semplice e mirato a far comprendere tutti i temi affrontati al lettore, parlando anche dei personaggi più rappresentativi di ogni tempo. Breve storia del mondo è un classico della divulgazione da leggere tutto d’un fiato.

Ernst Hans Gombrich, Breve storia del mondo

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Armi, acciaio e malattie è un saggio di Jared Diamond, in cui l’autore cerca di rispondere a tre domande: perché sono stati gli europei a partire alla conquista di altri popoli e non il contrario? Perché i nativi americani, fieri guerrieri, sono stati sconfitti da un popolo di agricoltori? Ed infine, perché sono stati gli europei con gli americani del nord a sviluppare una tecnologia avanzata e non, ad esempio, i cinesi o i sumeri? Le teorie di Diamond sono esposte chiaramente e riescono a far comprendere aspetti importanti della nostra società.

Jared Diamond, Armi, acciaio e malattie. Breve storia del mondo negli ultimi tredicimila anni

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