I cambiamenti che stanno avvenendo nella realtà scolastica italiana fanno parte di una crisi dell'umanità che dall'Europa si estende fino all'America. La scuola è un contenitore vuoto che non produce civiltà ed è influenzata negativamente dalle richieste di mercato, dalla tecnologia informatica, dai bisogni personali. E' una scuola dannosa e classista che ostacola lo sviluppo del senso di responsabilità e la nascita del senso di giustizia in ogni bambino e adolescente. Inoltre impedisce anche la mobilità sociale, uno dei principi fondamentali su cui si basa la democrazia del nostro paese.