Il diario di bordo di una grande passione: tra racconti e intime conversazioni, Andrea Camilleri ci guida nel mare della memoria, tra le storie della sua lunga e ricchissima carriera teatrale. Il padre di Montalbano entrò giovanissimo all'Accademia di Silvio D'Amico, e da allora il suo percorso personale e professionale è stato segnato dall'incontro con i grandi, da Pirandello a Shakespeare, da Beckett a Eduardo De Filippo. Una formidabile serie di riflessioni sui grandi maestri che animano da sempre il buio della scena si intreccia con l'esperienza individuale d'eccezione di Camilleri, in un'avvincente indagine sulla misteriosa magia della narrazione. Perché "il viaggio dentro il teatro di un uomo che ha fatto teatro è, inevitabilmente, la storia della sua vita".
Andrea Camilleri è nato a Porto Empedocle (Agrigento) il 6 settembre 1925. Per tutta la sua vita, nonostante il suo grande attaccamento con la Sicilia, vivrà a Roma, dove muore il 17 luglio 2019.
Frequenta il liceo classico Empedocle di Agrigento senza conseguire la maturità poiché nel maggio del 1943 con lo sbarco in Sicilia delle forze alleate fu deciso di non svolgere gli esami e che sarebbe valso il solo scrutinio.
Il periodo della guerra è ricordato da Camilleri attraverso aneddoti che &