NATORP. La considerazione meramente individuale dell'educazione è un'astrazione che ha sì il suo valore, ma che in ogni caso può e deve essere superato in quanto valore limitato. Pertanto, il concetto di pedagogia sociale vuole affermare solamente il riconoscimento di principio che l'educazione dell'individuo, in ogni sua direzione sostanziale, è socialmente condizionata, né più né meno come, d'altra parte, una formazione umana della vita sociale è fondamentalmente condizionata da una educazione, dagli individui che ad essa devono prendere parte e che ad essa devono conformarsi. A ciò, si deve anche conformare il più lontano come il più esteso compito della formazione del singolo, di tutti i singoli. LAPORTA. Una scuola in sostanza può proporsi di trasmettere alle generazioni giovani i più diversi contenuti; questi varieranno da un paese all'altro e da un momento storico all'altro. Ma quanto al modo di trasmettere quei contenuti essa potrà adottare soltanto due modi di agire, corrispondenti a due fini generali: può voler educare per la verità, o può voler educare per la libertà. OREFICE. L'idea fondamentale su cui poggia la rivoluzione copernicana dell'approccio scientifico all'educazione consiste nel ribaltamento del primato dell'educatore in quello del soggetto che educa.