Ci sono molti modi per leggere la criminalità mafiosa, quello psicologico sociale è sicuramente il meno utilizzato. Nasce da questa esigenza un volume che, volutamente, non è scritto solo da studiosi di psicologia. Psicologi di comunità e psicologi clinici dialogano con sociologi e magistrati nel tentativo di offrire una possibile rete di significati alla dinamica sociale della mafia. Ne nasce un serrato dibattito che mette in luce i pericoli di una "polis mafiosa" che attraversa le persone e manipola la società. Franco Di Maria è professore ordinario di Psicologia Dinamica presso l'Università degli Studi di Palermo.