Le previsioni astrologiche. Tetrabiblos

La scienza astrologica è il cuore pulsante del mondo classico, che visse con lo sguardo fisso al tappeto del cielo. Il sogno di ogni civiltà astrale è di stabilire una fittissima rete di corrispondenze tra gli eventi celesti e gli aspetti grandi e minimi della vita terrena: di ascoltare la suprema musica cosmica, ritrovando l'eco delle stelle, delle costellazioni e dei pianeti nelle piante, nelle pietre, negli animali, nel viso, nel destino degli uomini; e di vivere ogni momento dell'esistenza in armonia con ciò che accade là in alto. "Le previsioni astrologiche", o "Tetrabiblos", che la Fondazione Lorenzo Valla presenta ai lettori, a cura di una specialista della materia, è il testo capitale dell'astrologia classica. Lo scrisse Claudio Tolomeo, il famoso astronomo, autore della "Syntaxis mathematica" ("Almagesto"), vissuto ad Alessandria nel secondo secolo dopo Cristo. La sua ambizione è di fondare un'astrologia improntata allo stesso rigore scientifico dell'astronomia. Egli divide la trattazione in due parti: Astrologia Universale e Astrologia Genetliaca (o individuale). Secondo Tolomeo, non c'è nulla che non sia determinabile e ineluttabile nella vita di tutti gli uomini. Quando stabiliamo il momento della nascita di un uomo in rapporto ai corpi celesti, possiamo definire con precisione assoluta il suo sesso, la salute, il carattere, la durata della vita, le malattie, i periodi critici e quelli felici, la ricchezza, la vocazione, la professione, il matrimonio, i figli, le amicizie, le inimicizie, i viaggi, perfino il tipo di morte. Il lettore di oggi che, deluso dalle scienze moderne, ha imparato a rivalutare tutte le scienze antiche, si addentrerà con divertimento inesausto in questa trama di corrispondenze; e ammirerà la fede augusta e matematica nella Fatalità, che ispira ogni pagina di Tolomeo.
Edizione con testo a fronte.

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