L'itinerario, sperimentato dapprima in alcune parrocchie della diocesi di Trento e diffusosi poi sul territorio nazionale, è indirizzato ai fanciulli che si preparano ai sacramenti e alle loro famiglie. Per compiere un vero cammino di iniziazione cristiana coi bambini è indispensabile un autentico coinvolgimento dei genitori: la fede non si trasmette per concetti o lezioni frontali, ma tramite lezioni di vita. Impegno fondamentale della comunità cristiana diviene quindi rendere i genitori consapevoli di questo compito. Il percorso è complessivamente scandito in cinque tappe: arare, seminare, irrigare, germogliare, portare frutto. Il testo, destinato agli animatori, si riferisce al secondo anno del percorso.