Mark Haddon, l’autore dello Strano caso del cane ucciso a mezzanotte, con questa raccolta di storie confeziona un capolavoro di inventiva, equilibrio e talento narrativo. Accolto in Inghilterra e negli Usa come uno dei libri più belli del momento.
Un gruppo di giovani esploratori nella foresta amazzonica scopre che l’oscurità piú spaventosa non è quella che li circonda, ma quella dentro di loro. Due ragazzini trovano una pistola semiautomatica, e il colpo che sparano segna il primo confine della loro vita. Un estraneo minaccioso si presenta alla porta di una famiglia borghese riunita per Natale: la sua visita sarà l’inizio della fine delle loro tante ipocrisie. Il vecchio pontile di una città di mare crolla sotto lo sguardo, pieno di compassione ma impotente, di un Dio che dall’alto osserva il dolore e la grazia nascosti in ogni dramma.
Nove racconti lirici e intensi, nove storie che spaziano dall’essenzialità al fantastico, dall’avventuroso al surreale. In ognuno di essi Mark Haddon infonde lo stesso calore. Una scrittura capace di profonda empatia, in grado di rivelare tutta la dolcezza e l’amarezza che abita i cuori degli esseri umani.
Mark Haddon, nato nel 1962 ha scritto e illustrato libri per ragazzi. Ha lavorato per la televisione e per la radio. Presso Einaudi ha pubblicato Lo strano caso del cane ucciso amezzanotte (2003), Una cosa da nulla (2006), Boom! (2009) e La casa rossa (2012), nonché la raccolta di poesie Il cavallo parlante e la ragazza triste e il villaggio sotto il mare (2005).
Il parere della critica
"Un libro splendido. Haddon scrive con la stessa maestria di Julian Barnes e Truman Capote". (The Times)