Il saggio ricostruisce le vicende politiche e istituzionali della città di Bologna negli ultimi anni del secolo XIV, quando le forze sociali, che dopo la rivolta del 1376 avevano promosso una forma di autogoverno cittadino, il "regime del popolo e delle arti", cercarono di adeguare funzioni e composizione degli organi di governo e amministrativi alle sollecitazioni che portavano alla realizzazione di uno stato regionale. Il volume si chiude con un indice dei nomi di persona.