L'ipotesi di fondo che si avanza in questo libro è di ammettere che la conoscenza, sia essa intesa da un punto di vista sostantivo - nelle sue componenti implicite, esplicite e relazionali - o in termini procedurali come insieme di strategie volte a ridurre l'incertezza che accompagna l'agire umano - incoraggi l'emergere di valori sociali condivisibili, portatori di significato per tutti gli attori urbani (individui e organizzazioni) e capaci di accrescere la consapevolezza dei singoli. Di valori, cioè, in grado di favorire la costituzione di collettività innovative, nel far fronte alla complessità del presente e all'imprevedibilità del futuro.