Romanzo epistolare: i 10 libri da leggere
Che cos’è il romanzo epistolare? È un romanzo in cui la storia viene esposta attraverso testi di lettere. Epistula, in latino, significa appunto "lettera". Nel romanzo epistolare, quindi, il narratore usa le lettere per mostrare diverse prospettive dei personaggi rispetto alle vicende, e la molteplicità di stili nella loro corrispondenza. Oppure per dar una voce più particolare a un unico personaggio, e servirsi così del monologo in forma epistolare e così mettere in scena le vicende da un punto di vista insolito.
Il romanzo epistolare deve essere per forza costiuito soltanto da lettere? No, l’autore dell’opera può comunque intervenire sulla narrazione per spiegare o collegare fra loro le lettere raccolte.
L’escamotage epistolare, nella letteratura, risale all’epoca classica: già duemila anni fa Ovidio, con Le Eroidi, si metteva nei panni di ventuno celebri donne della mitologia, da Elena a Didone, e firmava a loro nome lettere d’amore in versi.
Il fiorire della fiction epistolare in prosa giunge nel Seicento e soprattutto nel Settecento, con capisaldi della cultura occidentale come le Lettere persiane di Montesquieu e Giulia o la nuova Eloisa di Rousseau. Nel 1774 Goethe pubblica I dolori del giovane Werther, romanzo di enorme successo, scritto anch'esso in forma epistolare.
L’Ottocento vede poi importanti commistioni fra lo stratagemma epistolare e il romanzo gotico: si pensi al Frankenstein di Mary Shelley e Dracula di Bram Stoker, ambedue progettati come raccolte di lettere e annotazioni diaristiche.
In questa pagina abbiamo raccolto dieci bei romanzi epistolari, volteggiando fra epoche, generi e gusti. Si va dai classici storici al young adult contemporaneo. Insomma, romanzi epistolari per tutti: bisogna solo scegliere quali portarsi a casa. Buona lettura.
Noi siamo infinito, di Stephen Chbosky
Romanzo epistolare young adult. Storia di un'adolescenza introversa, raccontata da Stephen Chbosky nel 1999. Inizialmente Noi siamo infinito era uscito in Italia con il titolo Ragazzo da parete (a indicare la timidezza di chi, alle feste dei coetanei, si isola sullo sfondo per mimetizzarsi con la tappezzeria). Chbosky ha anche diretto il film tratto dal libro, affidando il ruolo della protagonista femminile alla superstar Emma Watson (l’Hermione degli Harry Potter cinematografici).
AcquistaloSi sta facendo sempre più tardi, di Antonio Tabucchi
Un romanzo epistolare in diciassette lettere, scritte da diciassette personaggi. L’atmosfera è sognante, caratteristica del miglior Tabucchi. Per trovare il filo conduttore occorre arrivare alla fine, con la lettera che risponde a tutte le altre e dà il titolo al libro. Romanzo magico: ad ogni pagina le parole di questo grande autore italiano suonano come la musica.
AcquistaloLettera a un bambino mai nato, di Oriana Fallaci
L’esperienza delle gravidanza inattesa raccontata attraverso la lunga lettera di una madre al figlio soltanto concepito. Nelle cento pagine di questo libro, Oriana Fallaci risolve il dilemma tutto femminile di dare la vita o negarla. Un altro romanzo epistolare inconsueto, grande successo a partire dall’uscita negli anni Settanta. Un libro impetuoso in vari passaggi, commovente e poetico in altri.
Caro Michele, di Natalia Ginzburg
Il romanzo epistolare di un'Italia giovane e spaventata (quindi quanto mai attuale benché scritto negli anni Settanta). Natalia, in stato di grazia, racconta il suo Michele attraverso le lettere ricevute dalla madre, dalla sorella, da un amore perduto. Come negli altri libri della Ginzburg, la scrittura in apparenza sin troppo disinvolta è in realtà il frutto del lavoro su ogni singola parola scelta, e così mette magistralmente in risalto le voci dei personaggi, sempre inadeguati ma veri, e perciò magnifici.
AcquistaloIl bottone di Puskin, di Serena Vitale
San Pietroburgo, inverno 1837: il celebre poeta Puskin affronta in duello suo cognato, il barone d’Anthes. Ragioni della contesa: l’onore della moglie, la bella Natalia, e l’ingiuria di alcune lettere anonime. Ma la disfida non va come previsto: Puskin muore. Uno scandalo. L'ottima Serena Vitale raccoglie tutta la corrispondenza fra i protagonisti della vicenda e ne trae un grandioso romanzo: un giallo epistolare. E nel mistero, come nel titolo, riserva un ruolo importante al bottone sulla marsina del poeta con la pistola…
AcquistaloUltime lettere di Jacopo Ortis, di Ugo Foscolo
Foscolo è uno dei titani della poesia italiana: in questo caso però si misura, per la prima e unica volta nella sua carriera, con un vero romanzo. E lo scrive nella forma epistolare, assai in voga a quell’epoca. Jacopo Ortis, giovane audace e tormentato, viaggia per l’Italia del suo tempo, occupata da eserciti stranieri. Lo stile sa di antico, ma chi non amava Foscolo ai tempi della scuola riscoprirà in queste (poche) pagine uno scrittore eccezionale, fruibile, forse, solo da lettori in età matura.
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I dolori del giovane Werther, di J. W. Goethe
Il più famoso romanzo epistolare mai scritto. Si tratta del capolavoro classico del genere: I dolori del giovane Werther, di Goethe. L’ossessione amorosa di Werther per l’inaccessibile Charlotte, sposata con l’antieroe Albert. Questo libro fu da subito un clamoroso best seller, oltre che un vero fenomeno di costume. Con I dolori l’esordiente Goethe, nemmeno venticinquenne, entra direttamente nell’empireo della letteratura.
Le relazioni pericolose, di Choderlos de Laclos
La seduzione come inganno e la sua nemesi: De Laclos firma uno dei più famosi romanzi epistolari polifonici (a più voci) di sempre. Le lettere sono quelle degli intrighi libertini orditi dal visconte di Valmont e dalla marchesa di Merteuil ai danni di ingenue fanciulle dell'aristocrazia francese... Le relazioni pericolose è un incantevole gioiello della letteratura europea tardosettecentesca, tuttora godibile, spesso trasposto in film (famosa la versione di Stephen Frears con John Malkovich nei panni di Valmont).
AcquistaloLa concessione del telefono, di Andrea Camilleri
Un divertentissimo e insolito romanzo epistolare che prende le mosse dalla richiesta in carta bollata per l’installazione di uno dei primi telefoni nella Vigàta del 1891. Camilleri inventa lettere, bigliettini, telegrammi, circolari. E ci delizia passando con agilità dall’idioma siculo-italiano di sua invenzione alla parodia del "burocratese" di fine '800. Imperdibile.
AcquistaloHerzog, di Saul Bellow
Il grande Saul Bellow ricorre all’accorgimento epistolare per scrivere uno dei migliori romanzi americani di sempre. Il ritmo narrativo si fonda per intero sulle strepitose lettere scritte (ma mai spedite) dal professor Moses Herzog a parenti, amici, personaggi celebri. Un libro esilarante quanto intelligente, da una penna premiata con il Nobel per la Letteratura.
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