"Care elise di rivombrose, aprite quelle orecchie da cavolfiore: bisogna farsene una ragione, la crisi della coppia segue curve inesorabili. I primi mesi si alza il desiderio e calano le mutande. Poi, col tempo, i movimenti si invertono: il desiderio cala e le mutande risalgono fin quasi alle ascelle. Mentre le dichiarazioni d'amore cedono il passo alle dichiarazioni dei redditi. Finisce che a letto lei grida "Basta! Basta!" solo quando lui le schiaccia il nervo sciatico..." E, ancora: "stare insieme a te è stato rilassante come togliere i semi di limone dalla macedonia..."
Luciana Littizzetto è una donna che dice di se stessa che è così bassa da sparire nellerba alta, che è tutta biodegradabile e quindi se la porti in un bosco marcisce con le castagne, che è una donna dal colorito bianco-verde,e che guardandosi allo specchio si vuole affettare col machete. Ecco alcune perle:
Nelle donne il fascio di fibre che collega lemisfero destro a quello sinistro del cervello è più voluminoso, questo significa che pensiamo più in fretta, parliamo più veloce e facciamo prima a darci una mossa. Gli uomini invece non possono contare su connessioni rapide degli emisferi. Quindi riescono a fare una sola cosa per volta. Quindi nel lasso di tempo che impiega il nostro boy a cambiare le pile dellorologio noi sparecchiamo la tavola, prepariamo il caffè, stendiamo il bucato, raschiamo le carote, scendiamo il cane, concimiamo le begonie e telefoniamo allamante.
Se la mattina al posto della braga ascellare, quella di cotone con il fiocchettino di raso al centro, quella che era rosa ma col candeggio sbagliato è diventata tortora e si è ammollato lelastico, se al posto della mutanda indossi spensierata il perizoma tu sei una donna rovinata, figlia mia. Il tanga , lo dico con cognizione di causa, è unarma di distruzione di massa. Il tanga di pizzo poi, quello crivellato di smerli, è una vera piaga sociale. Sono 20 centimetri di filo spinato in mezzo alle chiappe. Ma la vera tristezza consiste nel fatto che noi per far le favolose soffriamo le pene dellinferno, loro, i maschi, sotto i calzoni cosa mettono? I Boxer. Mezzo metro di lenzuolo con il grande cocomero che balla la lambada. I boxer. Una tavella di maglina molle con la feritoia per le uscite di emergenza.
La donna è come un condominio. Ogni tanto bisogna rifarle la facciata,. quella più esposta alle intemperie. Anni di pioggia, neve e vento alla lunga fanno brutti danni. Con gli anni si formano delle crepe, si stacca lintonaco e si diventa pericolanti. Io quasi quasi mi faccio liposucchiare. Qui sui fianchi. Chissà cosa non ne viene fuori. Minimo minimo tre creme brulé, otto porzioni di tiramisù e una faraona con noci intera. Per coscia ovviamente. Poi mi faccio rimbastire le tette, perchè ormai hanno lorlo lungo. E magari dare una grattugiata per sterminare stì radicali liberi che sono maledettamente seccanti. Poi mi faccio rifare gli zigomi. Li voglio alti, tondi e rossi come due tuorli duovo, e se cè tempo allungare i piedi che non ne posso più e ridurre ancora le orecchie. Le voglio piccole come quelle di Shrek. E magari alzar su il sedere. Lo voglio sotto le scapole, così in caso di viaggi lunghi mi serve da cuscino.
Questi pezzi sono tratti da, Col Cavolo, ma vi consiglio anche Sola come un gambo di sedano, Rivergination, e lultimissimo Madama Sbutterfly, tutti scritti da Luciana Littizzetto e.vi saluto con una sua frase: le donne non hanno ancora conquistato il mondo, ma i tempi sono maturi.
Col cavolo
Anonimo - 28/05/2007 06:57
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Io e i miei amici, noi facciamo cosi'. Luciana fa sempre sorridere ma perde mordente.
rebecca_weaver76 - 20/05/2013 22:19
Anonimo - 28/05/2007 06:57