Quello del Miles gloriosus è un caso non infrequente nel teatro, ma non per questo meno abnorme: il caso di un'opera che si collega a un personaggio o a un episodio non centrale, ma dominante per il suo vigore o la sua presa fantastica. Pirgopolinice (Espugnatore di Torri e di Città) non può infatti dirsi il protagonista del Miles; ma è la figura più grandiosa e più attesa. Basta una sola scena, la prima, a renderlo immortale e a farne, per noi, il capostipide, sia pure per discendenza indiretta, di tutti i Matamoros, i Capitan Fracassa, gli Spaventa, i Rodomonti, i Brandimarti.