Il presente volume ci conduce dalla crisi del dopo-Aspromonte fino alle soglie dell'annessione di Roma, ponendoci di fronte ai dubbi, alle delusioni, ai cedimenti agli errori (e anche alle residue illusioni, all'ostinato e resistente impegno) della "classe politica" che il De Sanctis per molti aspetti simboleggiava: quella che "si era formata nelle battaglie risorgimentali" e che viveva la sua difficile maturità mentre "il ciclo eroico del Risorgimento si chiudeva definitivamente".