La genesi e lo sviluppo della storiografia sul mondo greco - nella originale ricostruzione di Carmine Ampolo - rivelano una galleria di personaggi e una trama di motivi storico-culturali per molti versi inattese. Eruditi, letterati, archeologi, linguisti, ma anche avventurieri, alternano le loro competenze e le loro iniziative di ricerca in una sequenza che segna continuità e rotture con la storiografia antica; di volta in volta, scontando l'influenza delle realtà contemporanee - dalla rivoluzione francese al fascismo -, sempre condizionando una diversa e nuova storiografia sui Greci, ora orientata a scopi puramente eruditi, ora incline a rilevare aspetti letterari, o ancora, alla ricerca di modelli "scientifici". Prima subordinato alla retorica o all'eloquenza, l'insegnamento della storia acquista col tempo autonomia e stabilità, cioè la dignità di disciplina accademica. Ampolo ne segue le varie forme dal secolo XVIII fino alle tesi recenti di Bernal.