Il petalo cremisi e il bianco - Michel Faber

Il petalo cremisi e il bianco

Michel Faber
pubblicato da Einaudi

50 recensioni

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Londra 1875. Dall'esile candela della sua stanza nel bordello della terribile Mrs Castaway, Sugar, una prostituta di diciannove anni, la più desiderata in città, cerca la via per sottrarre il proprio corpo e l'anima al fango delle strade. Dai vicoli luridi e malfamati Michel Faber ci guida, seguendo la scalata di Sugar, fino allo splendore delle classi alte della società vittoriana, dove violiamo l'intimità di personaggi terribili e fragili, comunque indimenticabili. Come Rackam, il giovane erede di una grande fortuna che diverrà l'amante di Sugar, e sua moglie, l'angelica e infelice Agnes.

Dettagli

Generi Gialli Noir e Avventura » Romanzi storici , Romanzi e Letterature » Narrativa d'ambientazione storica

Editore Einaudi

Collana Einaudi. Stile libero

Formato Brossura

Pubblicato 01/01/2003

Pagine 985

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788806164102 9788806164102

Traduttore Monica Pareschi - Elena Dal Pra

50 recensioni dei lettori media voto 3 su 5

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Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 19/02/2009 16:28

Tutto fumo e niente arrosto. Trama interessante a tratti e finale.......Boh!!!! Ma come va a finire? Un pò surreale la fuga di Sugar con importanti perdite da minaccia d'aborto e con una bambina al seguito. Molto reale sulle descrizioni, ma poi nei fatti si perde per strada. Pensavo meglio. Alla fine del libro mi sono chiesta come abbia fatto a scrivere 1000 pagine con così poca storia dei personaggi.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 31/01/2008 10:10

Intenso, splendido, toccante e coinvolgente l'ho divorato e mi sono dispiaciuta qunado l'ho chiuso per l'ultima volta, avrei voluto tornare indietro nel tempo e scrivere il resto della vita di Sugar... che non è poi stata così diversa da quella di milioni di donne in tutte le epoche, coraggiosa, frustrante, esaltante ed a volte eccessiva, ma segno di una grande forza e voglia di vivere nonostante tutto. Io l'ho amato, il libro, il personaggio, il tempo che ho trascorso immersa nella storia. Grazie.

Il petalo cremisi e il bianco

Caterina - 22/09/2007 09:57

Inizialmente pensavo che il petalo fosse interessante. Il linguaggio è comunque curato così come la descrizione dell'ambiente... ma la storia è troppo monotona. Non ci sono emozioni ed è molto statico! Purtroppo sono arrivata a pag 500 ma più andavo avanti e più riconoscevo che il libro non era di mio gradimento... io sinceramente non lo consiglierei...

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 21/05/2007 15:04

E' una storia carina,finale a sorpresa..di erotico non ha nulla,si lascia leggere anche se a volte è troppo prolisso.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 16/05/2007 22:23

...bellissimo....un libro appassionante, coinvolgente...la narrazione riesce a trascinarti accanto ai personaggi, ricostruzione minuziosa e realistica....i personaggi molto complessi, affascinante il paragone fra Agnes e Sugar...Davverro un bel libro, da molto non leggevo un romanzo cosi piacevole...

Il petalo cremisi e il bianco

sofia2874 - 24/01/2007 17:09

Credevo di non farcela, poi mi sono comunque imposta di finire il libro. Ennesima delusione! Non amo i libri senza epilogo e che rimandano necessariamente a un seguito. La protagonista, secondo me, perde spessore di pagina in pagina. Dalla ribelle di buone speranze alla rinnegata disperata. Troppe le domande senza risposta. Inoltre, non è affatto un romanzo erotico.

Il petalo cremisi e il bianco

cassandra7405 - 23/03/2006 21:10

i libri di mille pagine mi spaventano un pò ma questo......è semplicemente unico! bella l'idea di essere ''al fianco'' del personaggio,rivivere le stesse sensazioni,sentire gli stessi profumi,camminare nella londra ottocentesca, vedere la stessa realtà di sugar,william....ho impiegato due settimane ed alla fine ho pianto,mi dispiaceva lasciare quelli che per lungo tempo sono stati i ''miei più cari amici. il proseguio,''natale in silver street''m'ha un tantino annoiato.....che fine ha fatto sugar? e il bimbo che attendeva? cmq ''il petalo cremisi e il bianco'' lo consiglio a tutti quelli che non leggono solo in superficie, a chi sà usare l'immaginazione, a chi riesce a sentirsi parte della storia.Buona lettura!

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 18/01/2006 19:13

Da quel che ho capito questo libro o lo si ama o lo si detesta. Io l'ho trovato bellissimo, mi ha appassionato la storia, ho amato il personaggio di Sugar, ho apprezzato la ricostruzione storica (l'autore ha speso alcuni anni di ricerche in archivi e biblioteche per documentarsi sull'età vittoriana). Quando la storia è appassionante si supera con facilità il problema del numero delle pagine e credo che il linguaggio crudo che ad alcuni ha dato fastidio sia indispensabile per dare realismo a certi contesti.Mi piace molto lo stile di Faber, a chi è piaciuto questo libro consiglio di leggere anche ''Sotto la pelle''. LUNA

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 10/01/2006 09:03

per me non è male se inteso per quello che è: una specie di colossal! ti immergi completamente nella trama che è, dal mio punto di vista, avvincente. Il paragone con i romanzi dell'800 credo che sia proprio improponibile, nel senso che nemmeno l'autore lo farebbe! La mole spaventa un po', ma l'importante è lasciarsi andare e non si rimane delusi. In fondo è come un film che ti gusti giorno giorno (parecchi giorni...)

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 11/07/2005 15:00

Non ce l'ho fatta.. ci ho provato con impegno più volte, ma niente. Ogni volta mi addormentavo con il libro in mano ed era una botta sul naso,

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 02/04/2005 10:52

attratta dalle innumerevoli ottime recensioni, ha acquistato il libro, errore! prolisso è dire poco, io sono abituata a finire di leggere i libri anche se non mi piacciono del tutto, i libri per me sono sacri e nel rispetto di chi gli ha scritti cerco sempre di finirli ma questo l'ho lasciato a metà non sono riuscita ad andare oltre.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 03/03/2005 10:44

E' vero, le descrizioni sono così prolisse che ho perfino interrotto la lettura (quando è entrato in scena Henry...) e ho letto un altro libro. Poi però ho ripreso e, quando l'ho terminato sono rimasta proprio delusa: sì,William ha ricevuto la sua giusta punizione,gli uomini sono tutti uguali(pensano solo al sesso...),ma speravo in un maggiore coinvolgimento psicologico dei personaggi femminili...

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 24/02/2005 12:59

Ho letto middlesex , qualcuno mi ha consigliato poi il petalo, che mi é ,piaciuto tantissimo, poi perché no leggere ''sotto la pelle, carino.Ma un libro tipo quelli che scrive Faber?Piglia i misteri di Londra scritto da augias e provo a leggere ''l'ombra del vento'' , non lo finirò mai, allora da Faber a Mason .. bello ''anime alla deriva '' da alternare a ''io e Henry'' . Insomma per leggere di nuovo un libro come il petalo mi sto leggendo mezza biblioteca!

Il petalo cremisi e il bianco

ERIKA - 23/02/2005 13:28

IN ASSOLUTO UNO DEI LIBRI PIU' BELLI DEGLI ULTIMI ANNI, UN PERSONAGGIO FORTE E CORAGGIOSO CHE SI PARAGONA BENISSIMO IN CHIAVE METAFORICA ALLE DONNE IN CARRIERA DI OGGI CHE CON LA LORO FORZA D'ANIMO ARRIVANO LONTANO. DA CONSIGLIARE A CHI TENDE A PERDERSI D'ANIMO FACILMENTE

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 08/02/2005 16:31

Preparate litri e litri di caffè prima di affrontare questo mattone...

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 14/01/2005 18:48

Beh, io sono arrivata soltanto a pagina 680, ma mi sento di consigliare vivamente questo libro. Ti fa compagnia, a mio avviso la scrittura è molto arguta e rispecchia perfettamente il modo nel quale vedrebbe le cose il personaggio di cui Faber parla in quel momento. Quindi è uno scrivere che muta continuamente a seconda di chi si narra, senza soluzione di continuità, in modo tale che non ci si accorge del cambio di registro. E questo funziona più, secondo me, che una descrizione dei personaggi dal punto di vista del narratore. La trama, se in qualche punto perde un po' di mordente, nel complesso non è affatto male - almeno fin dove ho letto - L'ambiente ottocentesco londinese c'è, è vero, ma non è un romanzo sociologico. E per fortuna, dal mio punto di vista!

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 10/01/2005 14:07

mi è piaciuto. anche se io preferisco i racconti e i libri brevi, le 1000 pagine sono volate. è stato un libro emozionante. l'ho letto in una settimana! poi l'ho riletto, in parte, perchè mi dispiaceva che alcune parti fossero state velocemente divorate.mi ha così riconquistata. mi sono piaciuti praticamente tutti i personaggi, alcuni non mi sembrano così incompleti! sn così, anzi, mi paiono molo, molto naturali nella loro parte. certo sugar ha in qualche occasione qualcosa di davvero molto molto particolare ma perchè non pensare che persone credano nella possibilità di persone reali del genere! credo che esistano! leggetelo! e se si spaventa, incominciatelo! leggete i primi capitoli e poi si vedrà. buona lettura

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 28/12/2004 14:19

Si legge tutto d'un fiato. Non lascia spazio a falsi moralismi... lo consiglio vivamente.

Il petalo cremisi e il bianco

Francesco - 26/11/2004 01:36

Dopo quello che ho letto nei vostri commenti, mi riferisco a quelli negativi, ho capito che manca la particolare sensibilità che vi permette di vivere NEL romanzo...mi spiace per chi non l'ha capito. Comunque, grandissima narrazione, personaggi ben costruiti e caratterizzati, location rese in modo superbo. E piccole zone d'ombra che danno il giusto tocco ad una storia assolutamente da leggere. Ma senza aspettative, senza pretese: solo allora l'immersione sarà totale e totale sarà la soddisfazione della lettura.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 03/11/2004 18:38

risparmiate tempo e denaro!!un polpettono insulso di 1000 pagine..carino l'inizio ma poi diventa di una noia assurda..fossi nell'autore non mi vanterei tanto di averci messo dieci anni a scriverlo..

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 18/10/2004 15:10

Finalmente un romanzo scritto bene e scorrevole...Dopo tanti ''libracci'' estivi mi sono immersa in questa lettura davvero piacevole. Non sono concorde con le innumerevoli critiche negative, a me Faber è piaciuto molto.

Il petalo cremisi e il bianco

annalisa - 05/09/2004 10:20

poteva essere, come ci hanno illuso le note di copertina, un esempio di grande romanzo ottocentesco scritto nel 21° secolo...ma manca lo spessore narrativo e la potenza evocativa dei grandi narratori di quel tempo. Quanto ad immergersi nella Londra vittoriana...beh, le descrizioni potevano riferirsi ai bassifondi o ai quartieri borghesi fine ottocento di Londra come di Parigi o New York. La ''scalata sociale'' di Sugar è una bufala perchè a quell'epoca diventare la governante di una famiglia borghese significava per una donna intelligente ed istruita collocarsi solo un gradino al di sopra della servitù, mentre all'esordio sembrava che la protagonista avesse le doti per aspirare a diventare una raffinata cortigiana di altissimo bordo o addirittura una potenziale scrittrice di successo. Troppe aspettative disattese da una trama che mette nelle prime pagine tanta ,troppa carne al fuoco (è proprio il caso di dirlo!)...un'esercitazione un pò freddina di bella scrittura, persionaggi psicologicamente incompleti o meglio non svelati . Interessante senz'altro come esperimento letterario...freddo come tutti gli esperimenti.Comunque da leggere

Il petalo cremisi e il bianco

DANI65 - 28/06/2004 12:06

Nonostante i commenti negativi che ho letto, ho trovato questo libro scritto benissimo. Ti cattura, ti fa leggere in ogni minuto disponibile... fino alla PENULTIMA pagina!!! La delusione sta nel fatto che non ha un finale. Semplicemente si interrompe. E penso che un autore sia molto più 'crudele' a non raccontare come termina il romanzo che non a far morire i personaggi a cui ti eri affezionato o a far finire una storia d'amore per cui avevi fatto il tifo! Comunque, vale la pena leggerlo tutto d'un fiato, nonostante le 980 pagine che, secondo me, non stancano mai!

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 16/06/2004 18:37

Non erano le innumerevoli pagine che mi spaventavano, anche perchè un libro lungo se è un bel libro......mi piace gustarmelo...ma questo è stato veramente una delusione...tantissime pagine per raccontare sempre la stessa cosa, sempre le stesse emozioni, sempre le stesse situazioni. Alla fine mi ci perdevo anch'io, nelle parole di Faber e perdevo continuamente il senso del libro che alla fine, non sono nemmeno riuscita a capire ed apprezzare. No non lo consiglierei proprio.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 11/05/2004 09:27

CREDO CHE SIA UNO DEI LIBRI PIU' BELLI CHE ABBIA MAI LETTO. E' ACCATTIVANTE E DOCUMENTATISSIMO. SE QUALCUNO LO LEGGE PENSANDO SIA UN ROMANZO EROTICO, FORSE E' MEGLIO CHE LO RIPONGA SUBITO. I PERSONAGGI SONO DESCRITTI MOLTO ACCURATAMENTE E COSI' ANCHE LE AMBIENTAZIONI.

Il petalo cremisi e il bianco

Maria Luisa - 23/04/2004 22:46

Mi meravigliano tanti commenti negativi.La storia a mio parere è scritta molto bene, sa esprimere gli stati d'animo più diversi, per limitarci a Sugar, e soprattutto la loro trasformazione nel corso del tempo e delle situazioni. Molti lettori probabilmente si aspettano una storia tipo film d'azione dimenticandosi che nella vita normale è raro che succeda qualcosa di colpo, in realtà i cambiamenti avvengono come in questo libro, lentamente, nell'animo.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 09/04/2004 16:39

Inizialmente il libro scorreva bene, era intrigante farti accompagnare dal narratore per le vie di Londra della fine 800'. Poi, l'entusiasmo è sempre più calato e quasi alla fine del libro mi sono accorta che non sarebbe successo nulla d'interessante (almeno ci ho sperato fino a pag. 600). Il libro mi ha lasciato totalmente insoddisfatta. Assolutamente da non comprare!!!!!

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 15/03/2004 16:08

Ho letto questo libro in due settimane (finalmente due settimane in cui la vita di pendolare mi piaceva) e mi ha appassionato molto. Le descrizioni dello stile di vita del 1875 a Londra, i caratteri dei personaggi, le loro vicende, fino alla fine un po' misteriosa nei particolari....... Mi è piaciuto molto e mi ha preso sin dal primo istante. Tanto che ora mi sento u po' spersa senza!

Il petalo cremisi e il bianco

Giuliana - 15/03/2004 13:17

Grande libro o meglio grosso libro, quasi 1000 pagine che in realtà mi sembrano troppe per descrivere la storia di una prostituta... Originale, forse l'idea dell'autore che ti accompagna alla scoperta dei personaggi, diventa alla lunga piuttosto noiosa. Si incontrano diversi personaggi lungo il percorso ma a poco a poco spariscono senza lasciare traccia e lasciando grossi dubbi sulla loro vera fine. Non credo si tratti di una grande trama, discreta la ricostruzione storica di Londra nell'ultimo quarto del dicianovesimo secolo che salva il romanzo in calcio d'angolo rendendolo appena passabile.

Il petalo cremisi e il bianco

Dile - 11/03/2004 17:12

E' molto appassionante e ti dà la possibilità di credere che tutto ha avuto un lieto fine. E' positivo e ti fa stare bene, come tutte le belle storie.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 27/02/2004 17:58

Mi dispiace per tutti i commenti negativi che ho letto, a me è piaciuto moltissimo! Non ho mai preso un libro così lungo e quando l'ho comprato ero un po' intimidita ma... non riuscivo a smettere! Certo, il commento sulla copertina che dice che il libro è ''meglio del sesso'', beh, sinceramente non sono troppo d'accordo, cmq è vero che i personaggi sono di quelli che non si dimenticano facilmente. Compratelo subito!

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 18/02/2004 20:39

prima di scrivere la mia recensione ho letto attentamete tutte quelle precedenti.... sinceramente non immaginavo tutti questi giudizi negativi. Forse perchè a me i libri ''mattone'' non fanno paura, anzi, mi attirano per il fatto che tutti i libri che rasentavano le 1000 pagine mi sono piaciuti. Così non appena ho visto questo librone, l'ho preso subito. E devo dire che è stato un ottimo investimento. La trama è coinvolgente, ti trascina, ti lascia con il fiato sospeso, non puoi fare a meno di chiudere il libro... non ce la fai a non sapere cosa succederà a Sugar!! Un libro che è riuscito a farmi vivere nel 1875, tra i vicoli squallidi e la borghesia di Londra, che è riuscito a farmi sentire l'odore di quelle strade e di quelle case. Non puoi non restarne affascinato, intrigato...insomma, un capolavoro di narrativa.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 12/02/2004 17:43

Ho deciso di leggere il libro di Faber certa (perché così dicevano le recensioni del libro) di trovare descrizioni dettagliate sul modo di vivere nellInghilterra del 1800 e una storia avvincente piena di peripezie. In parte così è stato, infatti le descrizioni sono molto approfondite, ma la storia narrata non lho trovata poi così avvincente e in certi punti addirittura noiosa. La cinica ironia di Faber, così trascinante allinizio, a lungo andare stanca e in certi punti la narrazione è troppo prolissa. I personaggi sono privi di spessore e non riescono a catturare lattenzione e laffetto del lettore e non sono riuscita a capire il ruolo di alcuni di loro, come Caroline (che dopo esser stata abbandonata dopo i primi capitoli, ricompare a metà opera per poi essere dimenticata di nuovo), Emmeline Fox la cioccolatomane (?!) ed Henry (mi spiegate perché viene improvvisamente fatto morire?? Sembra quasi che Faber non sapesse più che farsene di lui però avrebbe potuto trovare un modo migliore per farlo fuori!). Insomma, dopo aver letto quasi 1000 pagine e averci impiegato un luuuungo mese (credevo di non arrivare mai allultima pagina), il tutto mi ha lasciato indifferente anche se le ultime 30 pagine riacquistano un po il ritmo dei primi capitoli e la storia poteva sembrare originale (non trovate che in alcuni aspetti somigli a Moll Flanders di Defoe?).

Il petalo cremisi e il bianco

cristina - 09/02/2004 14:56

Ho giusto finito ieri il libro...ci ho messo quasi un mese ma ne è valsa la pena... E' stata una continua sorpresa, ogni pagina un emozione crescente... Non so dirti se il tempo impiegato per leggero sia stato causato dalla lunghezza del libro o dal desiderio di farlo durare il più possibile, sta di fatto che per arrivare alla fine ho letto tutto d'un fiato le pagine che mi restavano... Sugar un personaggio, nonostante l'epoca, moderno...una donna dei nostri giorni...una di noi che brama di cambiare la propria vita, perchè nata sfortunata ma che non crede che al destino scritto... William, beh un uomo piccolo alla fine ma che all'inzio ti da la speranza di essere diverso da tutti quelli fin'ora incontrati nelle storie di Sugar... Agnes, l'unica a subire le conseguenze dell'epoca in cui vive. A tratti forte e pronta a sfidare il maschilismo ed il formalismo del suo tempo...ma tutto questo scambiato per pazzia... Che dire, un libro corposo che sicuramente può sembrare a vuoto a chi si limita alla storia e non va oltre...tipo lo stile di scrittura che ci viene regalato!

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 04/02/2004 10:15

Prima di giudicare un libro bisogna ''nutrirsene'', divorarlo fino in fondo. La magia di questo romanzo è l'essere l'antitesi del giallo, del bestseller comune e scontato.L'autore rispolvera Balzac e ha la sottiglienza di un manierista che si compiace della sua opera, a volte poetica, a volte cruda come la cronaca di un quotidiano.Faber ci ruba tempo, ci trascina in una società Inglese misogina, ipocrita , scandaglia l'anima femminile e maschile, ci fa partecipi, spettatori e protagonisti; mette il lettore nudo di fronte allo specchio...non è facile accettarlo.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 30/01/2004 10:23

sono perfettamente d'accordo con tutti quelli che hanno mosso una critica a questo libro. E'assolutamente insulso, inutile, non ti lascia nulla.....non si capisce che fine fanno i personaggi, si dilunga per quesi 1000 pagine e non racconta un bel niente....tanto acclamato dalla critica...ma perche'??

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 26/01/2004 15:59

mi mancano ancora 200 pagine per arrivare alla fine ma credo, anche se lo finirò, che questo libro non abbia più niente da dirmi e da darmi. In realtà 980 pagine mi sembrano un enorme spreco se si considerano gli scarsi contenuti del libro, i personaggi (in particolare Sugar e William) che all'inizio mi sembravano degni di nota a questo punto cominciano ad essere privi di interesse perchè nel profondo sono privi di spessore letterario. Buone a mio parere alcune descrizioni dell'ambiente e del modo di vivere di epoca vittoriana. Conclusione: non vale la pena soffermarsi su questo libro

Il petalo cremisi e il bianco

Veronica - 23/01/2004 14:39

Decisamente non mi aspettavo di trovare così tante recensioni negative. Personalmente, lo voglio consigliare. Ogni volta che mi dovevo interrompere, mi sembrava di tradire Sugar. Ora che l'ho terminato non ho ancora deciso cosa leggere, ho dentro di mè la ''mia'' amica e compagna e non voglio dimenticarLa. Il finale è sicuramente scontato ma splendido perchè non delude le aspettative. GRAZIE FABER.

Il petalo cremisi e il bianco

Chiara76 - 20/01/2004 16:39

E' vero che con le sue quasi 1000 pagine questo libro ha l'aria di un ''mattone'' ma sono ben pochi gli autori che riescono a tenermi incollata a un libro così lungo senza annoiarmi. Il libro è una ventata di aria fresca e i personaggi sono diventati i miei ''compagni di treno'' delle ultime settimane, tanto che mi è proprio dispiaciuto salutarli!!!

Il petalo cremisi e il bianco

Roberta - 19/01/2004 13:39

una grossa delusione, non succede nulla. Personaggi privi di spessore, molte volte marionette, basta vedere come si muove William. Assolutamente senza senso l'uscita di scena di Agnes, non si sa nemmeno se è lei la persona morta. Anche Henry viene fatto uscire senza colpo ferire. per non parlare del pseudo finale con suspance...veramente penoso. Non acquistatelo.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 19/01/2004 12:47

Sono quasi intimidita...avevo (e ho ancora in realtà!) tutta l'intenzione di consigliare a gran voce questo libro che ho trovato molto ben scritto e con una storia a mio parere ''appassionante''...ma tutti i commenti scritti prima mi hanno davvero sorpresa! Che dire...''de gustibus...'' eccetera!

Il petalo cremisi e il bianco

barbara1968 - 16/01/2004 21:21

un libro da leggere se possibile tutto d'un fiato... nonostante le 1000 pagine lasciandosi trasportare dalle emozioni che nascono dalla descrizione sottile di certi particolari. Forse aiuta meglio a capire lo spirito di questo libro riportando questo: ''le brave ragazze sono quelle richeste, quelle di cuore e sorriso gentili. Pure come bianco e puro è il giglio dal cuore ai dolci petali sottili. Le brave ragazze sono quelle richieste, sono richieste per madri e per mogli, per cullare tra braccia amorose i forti mariti e i fragili figli. La ragazza intelligente, l'arguta e brillante solo pochi la possono capire. Ma oh! di sagge donnine di casa c'è una costante, continua domanda.''

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 15/01/2004 15:44

Il libro è noioso e banale, senza spirito né mordente. Il libro è erotico come una serata davanti alla TV. Da salvare solo l'inizio...ma anche quello alla fine sa troppo di costruito.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 15/01/2004 10:23

Trama banale e personaggi antipatici che non riesci ad amare, lo stile non è niente di particolare. Ho la sensazione a pelle che sarà molto amato dalle donne. Giudizio estremamente negativo.

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 14/01/2004 15:13

leggere questo libro equivale VERAMENTE a perdere tempo...e tanto tempo dato che sono 978 pagine; e' stato piu forte di me e a pagina 506 dopo storie squallide racconti prolissi e noiosi che non mi hanno lasciato assolutamente niente( chi ha detto che è un romanzo erotico!?! )ho detto basta. Non mi piace interrompere un libro, è come rompere un' amicizia eppure questa e' la seconda volta che mi succede ( la prima volta è stata con Il dono di Halide...non ricordo neanche l'autore )...spendete 18 euro per un altro libro... è un consiglio sincero

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 08/01/2004 15:50

davvero una grossa delusione. tutto il libro scorre in termini molto interessanti anche se, devo precisare, lo spunto descrittivo talvolta assume i toni dell'esagerazione.. la materializzazione della sòla assoluta avviene nel finale...assolutamente inconcludente nel significato letterale della parola.... il libro non ha una conclusione! le miriadi di strade aperte nel corso dell'intera lettura rimangono senza risposta..che fine ha fatto sugar con sophie? che fine ha fatto agnes? che fine farà henry? che fine farà emmeline? che fine farà la prostituta caroline sulla quale, inspiegabilmente, faber si dilunga sia all'inizio che alla fine? tutto senza risposta alcuna..! 1000 pagine buttate al vento.. due stelle solo per la capacità di faber di rendere ''tangibili'' le descrizioni di persone e luoghi..

Il petalo cremisi e il bianco

ep - 29/12/2003 20:06

ho letto le prime trecento pagine e dopo un inizio intrigante non ne posso più!! La storia è banale e vuota e non trasmette nessuna sensazione!! Insomma risparmiate i soldi!!

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 28/12/2003 16:22

due sole parole: ''che schifo''!

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 25/11/2003 21:10

Le storie sono tutte uguali, è il modo di raccontarle che cambia. Faber ci racconta una storia pressochè banale, ma il suo stile è tutto fuorchè banale. E' difficile tenermi inchiodata davanti ad un libro di quasi 1000 pagine, ma non è difficile che un libro profondo eppure frizzante mi faccia stare sveglia tutta la notte per finirlo...

Il petalo cremisi e il bianco

Anonimo - 14/11/2003 15:52

Del libro di Faber salverei soltanto le prime tre righe: un incipit interessante, che però alla lunga vira nella più cupa e imbarazzante mediocrità. Un libro inutile, insomma, riguardo al quale non si capisce perché - ma poprio non lo si capisce - si siano spese così tante belle parole. Val la pena leggerlo per comprendere quanto male faccia alla letteratura certa critica, che troppo spesso ci spinge ad acquistare libri solo perché nella quarta di copertina c'è scritta la parola ''capolavoro''. Un consiglio all'editore: per favore, che almeno non ci faccia sapere che l'autore ci ha messo venti anni di ricerche e dieci di scrittura prima di dare alla luce questa penosa opera letteraria. Perché, in tal caso, è proprio il caso di dire che la montagna ha partorito un topolino. M.C.