L'ultimo romanzo di Manchette pubblicato quando l'autore era ancora in vita, per molti il suo capolavoro.
È un killer professionista, uccide con distacco. Per lui gli omicidi sono un lavoro da portare a termine nel migliore dei modi. Perché allora Terrier spara a una donna che in apparenza non ha nulla a che fare con il suo incarico?
La vita di Martin Terrier è segnata dalla perfezione. Nessuno sa uccidere meglio di lui. È il più qualificato e il più richiesto dei sicari internazionali. La sua esperienza è di garanzia per qualsiasi committente. Ma proprio quando ha deciso di ritirarsi a vita privata, l'organizzazione spionistica per cui lavora gli impedisce di sottrarsi al proprio destino di assassino a pagamento e gli impone un ultimo incarico particolarmente difficile. La vita e le speranze segretamente covate dietro una cortina di freddezza glaciale si dissolvono in un vortice di sangue e morte. E di delitto in delitto, in un vuoto esistenziale quasi assoluto, Terrier scopre che ogni sua mossa rientra in un piano immensamente più grande di lui, tramato in oscure stanze del potere.