Una nuova edizione per un classico del Novecento. Il testo è accompagnato dall'introduzione di David Bidussa, da note bio-bibliografiche e da una scelta di letture critiche di Cesare Cases, Lorenzo Mondo, Frediano Sessi, Pier Vincenzo Mengaldo, Cesare Segre e Stefano Levi Della Torre. "'Sommersi e salvati' è un classico contemporaneo che portiamo nel XXI secolo. Occorre rileggerlo anche avendo in mano le tracce delle letture precedenti. Quelle risposte non sono da gettare e comunque non sono fallaci. Raccontano la storia di una lettura che è prima di tutto la storia delle nostre incertezze e delle nostre domande inevase." (D.B.)
la memoria, a mio avviso, richiede grande coraggio a guardarsi dentro, senza remore e senza falsi pudori. Gli ipocriti, infatti, difficilmente riescono ad avere memoria perchè sono trascinati dai flutti dei loro egoismi. Primo Levi con questo libro stupendo, tremendamente umano, ce lo ricorda raccontandoci il perchè. Ne consiglio vivamente la lettura.
alessandro cascone - 27/01/2016 11:03